CODICE RIF: 2031 TIPOLOGIA: villa padronale con parco CONDIZIONE: finiture di pregio POSIZIONE: collinare, molto panoramica COMUNE: Sansepolcro PROVINCIA: Arezzo REGIONE: Toscana DIMENSIONE: 3.120 metri quadrati TOT. N° VANI: 50+ CAMERE: 10+ BAGNI: 20+ CARATTERISTICHE: camini in pietra decorata, soffitti a cassettoni, facciata neoclassica, ascensore, veranda con terrazza panoramica, parco con giardino all’italiana, oliveto, viale alberato, campo da tennis, cucina professionale, saloni di rappresentanza affrescati, pavimenti in marmo ANNESSI: magazzino, laboratorio, limonaia ACCESSO: ottimo PISCINA: no ELETTRICITÀ: già collegata ACQUA: rete idrica comunale TELEFONO: già collegato GAS: rete municipale RISCALDAMENTO: radiatori + aria condizionata GIARDINO: sì, ben curato TERRENO: 4,3 ettari
CENTRI PIÙ VICINI
Centro storico di Sansepolcro (1km; 5’), Anghiari (10km; 15’), Città di Castello (19km; 20’), Arezzo (38km; 40’), Perugia (70km; 50’), Montepulciano (85km; 1h 20’), Siena (95km; 1h 25’), Firenze (110km; 1h 30’)
AEROPORTI PIÙ VICINI
Perugia San Francesco (69km; 50’), Firenze Peretola (132km; 1h 40’), Bologna Marconi (178km; 2h), Pisa Galilei (192km; 2h 20’), Roma Ciampino (252km; 2h 50’), Roma Fiumicino (266km; 2h 50’)
PREZZO
EUR 5.800.000,00
DESCRIZIONE
IMMOBILE DI LUSSO IN VENDITA IN TOSCANA
RomoliniImmobiliare è orgogliosa e onorata di rappresentare in esclusiva in collaborazione con Colliers International la vendita della maestosa Villa Fatti, uno dei simboli della storia recente di Sansepolcro. Sulle colline che dominano lo splendido centro medievale, in una posizione incredibilmente panoramica con vista sulla sottostante Valtiberina, troviamo questa magnifica villa padronale di 2.700 mq con parco e giardino all’italiana. Strutturata su cinque piani, l’edificio ospita attualmente 10 splendide camere (con possibilità di realizzarne molte altre), uffici e una grande cucinaprofessionale ideale per l’avvio di un prestigioso ristorante, magari a fianco di un boutique hotel di lusso.
La villa si trova ad appena 1 km dal centro storico di Sansepolcro, che risulta quindi facilmente raggiungibile anche a piedi e offre tutti i servizi necessari (supermercati, banche, uffici postali, farmacie…). Sansepolcro è uno splendido centro medievale della Valtiberina, patria di due delle più grandi menti del Rinascimento. Piero della Francesca (nato 1416 o 1417), pittore e teorico, fu uno dei più influenti artisti d’Italia, un genio unanimemente riconosciuto il cui più grande capolavoro, la Resurrezione, è ancora conservato nel Museo Civico di Sansepolcro. Luca Pacioli (nato 1445), come Piero, fu tutto tranne che un uomo ordinario: ha lasciato la sua firma su opere di religione, matematica, arte, architettura e perfino economia, aprendo la strada a teorie e concetti validi ancora oggi.
Dalla villa è poi estremamente facile muoversi tra Toscana e Umbria, visitandone i centri più belli (Anghiari, Arezzo, Città di Castello, Perugia, Montepulciano, Siena, Firenze…).
L’aeroporto più vicino è quello di Perugia (69km; 50’) ma per i voli internazionali e intercontinentali suggeriamo i terminal di Firenze, Pisa, Bologna e Roma.
DESCRIZIONE DEI FABBRICATI
La splendidavilla (2.700 mq, 10 camere e 20 bagni) è strutturata su cinque piani così organizzati:
- Piano seminterrato: vani tecnici per gli impianti della villa, grande cucina professionale con celle frigorifere e dispense, sala degustazioni, sala conferenze, due bagni per gli ospiti e servizi per i dipendenti;
- Piano terra: ingresso, reception, sala polivalente, ristorante con cucina professionale, sala colazioni, sala della musica e due bagni;
- Piano primo: sala riunioni, vari uffici (alcuni dei quali facilmente convertibili in ulteriori camere), due bagni di servizio e due camere con bagno en-suite;
- Piano secondo: ingresso, accogliente salottino, otto camere con bagno en-suite;
- Piano terzo: ampie soffitte parzialmente praticabili, due ripostigli e splendido belvedere con vista sulla città di Sansepolcro e la Valtiberina. Tramite una scala si accede alla terrazza panoramica (40 mq) posta sul tetto dell’edificio.
In posizione defilata rispetto alla villa si trova un grande laboratorio interrato (156 mq) che potrebbe essere convertito in un accogliente centro benessere con la costruzione di una piscina, oppure in una casa per i custodi della proprietà.
Completano la proprietà vari locali tecnici per i numerosi impianti della villa (184 mq), un magazzino (60 mq) e una piccola limonaia (20 mq) utilizzabile come piccolo salottino estivo.
STATO E FINITURE
La villa, di tipica fattura ottocentesca, domina il centro di Sansepolcro dalla collina. L’aspetto attuale le fu conferito con una ristrutturazione eseguita ai primi del Novecento su commissione di Luigi Fatti. La facciata della villa si presenta in stile neoclassico con il piano inferiore caratterizzato da un bugnato ben marcato e visibile. I piani superiori presentano somoglianza notevole con i palazzi tardorinascimentali visibili a Roma e Firenze, con lesene, architravi e finestre timpanate che portano a una balconata con colonne.
All’interno, l’edificio è costituito da meravigliosi saloni, ampi e molto luminosi, con finiture di altissimo livello finemente preservate e valorizzate durante il restauro degli anni Novanta. Troviamo per tutto l’edificio affreschi, soffitti cassettonati, camini in pietra originali, pavimenti in marmo e parquet e molto altro.
La veranda e il terrazzo che sormontano la villa furono fatti costruire da Luigi Fatti nel primo ventennio del Novecento.
ESTERNI
La villa si trova al centro di un appezzamento di terra che copre in totale circa 4,3 ettari, destinati prevalentemente a parco, secondo il modello inglese (3,0 ha). La villa dispone di due accessi: il primo, quello storico, è un tipico viale alberato con cipressi chiuso da un cancello; il secondo, di recente realizzazione, sale lungo il pendio e conduce a vari parcheggi prima di arrivare sul retro della villa.
A breve distanza dalla villa, in posizione leggermente defilata, si trova un campo da tennis.
La rimanente superficie (circa 1,3 ha) è coperta da un oliveto con circa 360 piante che permettono di produrre ottimo olio extravergine.
Lo sfarzoso e rigoglioso giardino all’italiana, posto sul fronte e sul retro della villa, è stato attentamente ripristinato e riprogettato tra il 1992 e il 1993, quando l’intero complesso fu oggetto di una grande opera di ristrutturazione condotta sotto la guida dell’architetto Lucina Caravaggi. Nel lavoro si è cercato di preservare quanto più possibile l’aspetto originario del giardino che include vialetti in ghiaia e pietra, siepi, balaustre, alberi di specie ricercate e fontane.
USO E POTENZIALITÀ
La villa, finemente ristrutturata, ospita numerose stanze adibite a ufficio e una grande cucina professionale con sala ristorante nel seminterrato. Le ottime finiture dell’edificio, gli ampi spazi disponibili e il pregio della villa permetterebbero di convertire l’edificio in un boutique hotel di lusso (realizzando magari altre camere al posto degli uffici) con un grande ristorante in grado di offrire piatti tipici della cucina toscana ma non solo. A tutto questo si aggiunge lo splendido giardino all’italiana che offre una splendida cornice per eventi e matrimoni.
In alternativa, la villa è anche ideale come sede di rappresentanza per un’azienda prestigiosa che potrebbe sfruttare le numerose sale conferenza per eventi, commemorazioni e meeting lavorativi.
Il termine Villa si riferisce ad una tipologia architettonica il cui significato si è evoluto nel corso dei secoli.
In epoca romana, la villa era una casa di campagna costruita per le classi sociali più elevate.
In epoca immediatamente successiva, parlando di villa, ci si
riferisce ad una sorta di villaggio, simile ad una fattoria fortificata
ed autosufficiente ed i cui abitanti erano chiamati "villani” o
"villici”.
E’ con le due opere di Leon Battista Alberti, De re edificatoria e Villa che si comincia a parlare
della villa come luogo di piacere e di ozio.
Nelle ville rinascimentali, il cui primo esempio viene considerato Villa Medici a Fiesole,
vengono per la prima volta abbandonati i caratteri tipicamente militari
e difensivi tipici di castelli e caseggiati rustici medievali.
Questa nuova concezione di villa si diffonde poi dalla Toscana alle altre corti. Le ville venete palladiane, costruite
nel XVI secolo nella zona di Vicenza e lungo la riviera del Brenta
restarono esempi assai influenti per oltre quattro secoli.
E’ assai interessante osservare come il termine "Villa” sia di uso
comune anche nella lingua inglese. Agli inizi del XVIII secolo, infatti,
anche in Inghilterra si fece avanti questo nuovo tipo di architettura
tipo di architettura ed il termine "Villa" venne così ufficialmente
adottato anche in Inglese.
Nel XIX secolo si comincia a parlare di villa
semplicemente per riferirsi agli edifici isolati in campagna, per
sottolineare la contrapposizione alle dimore a schiera, unite tra loro.
Questo un breve excursus sulla storia della tipologia architettonica protagonista di questo portale,la Villa di lusso; che si parli di un casale convertito in prestigiosa dimora, di una villa moderna, di un castello, di una villa medicea o di una villa all’estero.